sabato 10 novembre 2007

CORALLO


CORALLO
QUARANTANOVE€CINQUANTA

Qui c’era un uomo.
Coi capelli lunghi grigi.
Lo sguardo ermo e bello.
Qui c’erano cinesi a servirti.
Carine ed in ordine.
Qui c’era una ragazza celiaca.
Magra magra. Più di me.
Ma anche più giovane. E carina.
Col suo sacchetto col cibo.
Che chiese di prestare attenzione all’uso delle posate.
E delle stoviglie.
E l’uomo solitario aveva lo sguardo di fronte al mio.
E la donna imbellettata era alle mie spalle.

E la menava.
Per un sacco di cose.
Indossavo la mini ed era estate.
Guardavo l’uomo.
Un personaggio da film. O da libro.
Di quelli con la faccia vissuta.
Di quelli che sembrano averle viste. Un po’ tutte.
E ti dirò che mi dispiace.
Che avrei voluto dirgli raccontami. Che un giorno scriverò di te.
Che avrei voluto dirgli io la trovo interessante.
E invece.
Sono rimasta.
Lì.
A sfiorarne lo sguardo.
Mi sono anche alzata. A pagare.
Gli sono passata accanto.
E.

Non mi sono più voltata.

(immagine: Sardegna Agosto 2007)
(song: "che cos'è l'amor?+besame mucho" (live) Vinicio Capossela)